Adelita Husni-Bey
Adelita Husni-Bey (Italia, 1985) è un’artista ed esperta di pedagogia interessata a temi che vanno dall’anarco-collettivismo al teatro, dal diritto agli studi sullo sviluppo urbano. Organizza workshop, produce pubblicazioni e cura trasmissioni radiofoniche, archivi e mostre, utilizzando modelli pedagogici non competitivi attraverso l’arte contemporanea. Il suo lavoro in vari contesti con attivisti, architetti, avvocati, scolari, poeti, attori, urbanisti, fisioterapisti, atleti, insegnanti e studenti si concentra sulla decostruzione della complessità del concetto di collettività. Il suo lavoro ha fatto parte del padiglione italiano della 57a Biennale di Venezia, Venezia, 2017. Le sue mostre personali più recenti sono These Conditions, 2022, Brooklyn Army Terminal, New York, per il programma di borse di studio del Vera List Center, con un progetto incentrato sui cambiamenti radicali nelle relazioni sociali provocati dalle risposte alle pandemie passate e attuali e Maktspill, Kunsthall Bergen, 2020. Ha partecipato a Trainings for the Not Yet, BAK, Utrecht, 2020, Being: New Photography 2018, Museum of Modern Art, New York, 2018; Dreamlands, Whitney Museum of American Art, New York, 2016; The Eighth Climate, 11th Gwangju Biennale, 2015; Really Useful Knowledge, Museo Reina Sofia, Madrid, 2014.